Italo Calvino sosteneva che imparare le poesie
a memoria, ripeterle mentalmente da bambini, da giovani ma anche da vecchi, è
un ottimo esercizio per tenere viva la memoria e combattere l’astrattezza del
linguaggio che ci viene imposto. E poi le poesie fanno tanta compagnia. Si
potrebbe cominciare con quelle più corte, più facili da ricordare.
Nessuno si azzardi a dire: è mia.
Franco Marcoaldi
«Si dovrebbe, almeno ogni giorno, ascoltare qualche canzone, leggere una bella poesia, vedere un bel quadro, e, se possibile, dire qualche parola ragionevole» Goethe
RispondiEliminaUna citazione che mi riporta anche ad una poesia del bravo Franco Arminio...
Se ci soffermassimo un po di più su queste forme di bellezza,vedendole anche come consigli disinteressati e al sol fine di bene, ,non sarebbe sopraggiunta nella mente umana nessuna smania di potere ,non avrebbe potuto insidiarsi e bisognava insistere in quel "volli volli fortissimamente volli" come Vittorio Alfieri...farsi "prigionieri" di poesia e cultura , mentre oggi la poesia corre liberamente e l'uomo è rimasto al guinzaglio dell'ignoranza.
Grazie ,buon fine settimana
L.
Come dare torto a Goethe...e ad Arminio! Ciao L.
Eliminadissento da Calvino: le poesie imparate a macchinetta da bambini, senza comprenderne il significato, non aiutano la memoria, piuttosto acuiscono l'astrattezza del linguaggio. Tutto impegnato a mandare a mente un verso dopo l'altro non analizzavo le singole parole che dicevo, non davo un senso nemmeno a frasi di per sè abbastanza semplici. A ripensarci non ero diverso dalle vecchiette in chiesa che, ai tempi della messa in latino, rispondevano al prete a spanne storpiando le parole e ignorandone il significato.
RispondiEliminaml
Però vuoi mettere il figurone che fai nel declamare una poesia a memoria! (sorrido...)
Elimina...che poi "per tenere viva la memoria" al tuo rientro potrai sempre postarci una poesia sull'ulivo:)
RispondiElimina... speriamo sia stata buon annata con tutti questi sbalzi climatici.
Eccomi! Una pessima annata. Ma li amo lo stesso i miei olivi, anche quando non mi danno quei frutti preziosi.
EliminaIo neanche le mie ho mai imparato a memoria.. ;)
RispondiEliminaahaaa....le mie reminiscenze scolastiche ogni tanto me ne restituiscono qualcuna.
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