venerdì 28 marzo 2014

L'uomo calvo: un essere divino



Non ho mai avuto dubbi sulla superiorità degli uomini calvi rispetto a quelli capelluti…. ( non ridete!! ) e la conferma mi viene data da un filosofo del 370 d.c., Sinesio di Cirene il quale così scriveva:

“….se ti capita di vedere una testa perfettamente “sgusciata”, stà pur certo che lì si è insidiato il senno: anzi considera quella testa come un tempio di Dio.

Sfere perfette sono il sole, la luna, gli astri, le stelle e i pianeti: hanno tutti la stessa forma, dal più grande al più piccolo; e che cosa c’è di più calvo di una sfera? Che cosa anzi di più divino?

L’organo della vista è poi di tutti il più divino e, di conseguenza, il più glabro. E se di un uomo le parti più nobili sono le meno pelose, dobbiamo aspettarci che meno pelosi siano anche gli individui migliori della nostra specie.

Insomma, il genere umano è tanto più distante dalla natura ferina quanto più è privo di peli. E se è vero, come è vero, che l’uomo è fra tutte le creature la più divina, fra gli uomini che hanno avuto la fortuna di perdere i capelli, l’individuo completamente calvo è in assoluto l’essere più divino sulla terra”

 

 

Nessun commento:

Posta un commento