“Nulla dies sine linea” diceva lo scrittore romano Plinio il
Vecchio: non lasciar passare neanche un giorno senza scrivere una riga.
Fermare i propri pensieri su un foglio, trascrivere tutte quelle riflessioni, quelle considerazioni che attraversano la nostra mente in un determinato momento, significa essenzialmente fermare il tempo e non disperdere ciò che ci appartiene.
Sono stato da sempre un discreto lettore, per mia grande fortuna. Ma non ho mai scritto un libro, per la grande fortuna degli altri. Ho grande rispetto per i libri e, pertanto, non avrei mai la spudoratezza di scriverne uno. Basta entrare in una grande libreria, per capire che il mondo non ha bisogno di un libro in più.
E allora, abbandonata l’idea del libro, perché non scrivere una recensione di ogni libro letto? Perché non tracciare un percorso formativo fatto di letture? Da qui nasce questa idea – iniziata nel 2009 - che io trovo estremamente interessante perché mi dà la possibilità di esercitare quella che io ritengo una delle attività più nobili che l’uomo abbia inventato: la scrittura.
Ora, attraverso questo blog, ho deciso di divulgare queste mie, seppure modeste recensioni, congiuntamente ad altre riflessioni che mi passano per la testa, per soddisfare, forse, quell’intimo desiderio insito in ogni uomo che scrive di essere letto e – chissà – per invogliare qualcuno che dovesse passare da queste parti a leggere qualche libro.
Fermare i propri pensieri su un foglio, trascrivere tutte quelle riflessioni, quelle considerazioni che attraversano la nostra mente in un determinato momento, significa essenzialmente fermare il tempo e non disperdere ciò che ci appartiene.
Sono stato da sempre un discreto lettore, per mia grande fortuna. Ma non ho mai scritto un libro, per la grande fortuna degli altri. Ho grande rispetto per i libri e, pertanto, non avrei mai la spudoratezza di scriverne uno. Basta entrare in una grande libreria, per capire che il mondo non ha bisogno di un libro in più.
E allora, abbandonata l’idea del libro, perché non scrivere una recensione di ogni libro letto? Perché non tracciare un percorso formativo fatto di letture? Da qui nasce questa idea – iniziata nel 2009 - che io trovo estremamente interessante perché mi dà la possibilità di esercitare quella che io ritengo una delle attività più nobili che l’uomo abbia inventato: la scrittura.
Ora, attraverso questo blog, ho deciso di divulgare queste mie, seppure modeste recensioni, congiuntamente ad altre riflessioni che mi passano per la testa, per soddisfare, forse, quell’intimo desiderio insito in ogni uomo che scrive di essere letto e – chissà – per invogliare qualcuno che dovesse passare da queste parti a leggere qualche libro.
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