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domenica 30 luglio 2017

Le 10 cose che detesto



1.     Le scritte e i graffiti di qualsiasi genere sui muri dei palazzi, sui monumenti e sui treni della metropolitana, che rendono la città in cui vivo sporca e degradata;

2.     L’ostentazione di certi comportamenti (girare in città con il suv… parlare ad alta voce con il cellulare nei luoghi affollati e per strada… i tatuaggi su tutto il corpo a mò di carta geografica);

3.     La pubblicità, visiva e cartacea, che invade qualsiasi luogo pubblico e privato;

4.     I politici (e sempre gli stessi) che pontificano in televisione, saltando da una trasmissione all’altra;

5.     Chi abbandona rifiuti ingombranti lungo i marciapiedi;

6.     Gli elegantoni che in estate girano per strada indossando pantaloncini corti, infradito e canottiera (ridicoli, indecenti, inguardabili);

7.     I perditempo che stazionano perennemente davanti a quei bar di periferia, fumando, sputando per terra e parlando di calcio;

8.     Il traffico, i rumori molesti, come quel signore fermo al semaforo che ti suona il clacson appena scatta il verde, oppure quell’altro che va avanti e indietro per il quartiere, con i finestrini abbassati e lo stereo a tutto volume;

9.     I padroni dei cani che non raccolgono gli escrementi dei loro amici a quattro zampe;

10. La gentile signora, vicina di ombrellone, che nasconde nella sabbia la sua cicca di sigaretta, cerchiata di rossetto, a mò di ciliegina sulla torta.

10 commenti:

  1. li condivido tutti e con questo quadro sono contento di non abitare in città.
    da campagnolo aggiungo i trattori che vengono accesi e poi lasciati lì a impestare l'aria anche per un'ora mentre il proprietario fa tutt'altro.
    ml

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  2. Dieci cose che da cittadino condivido appieno.. come anche il parcheggio selvaggio, la gente che puzza in metro (posso capire la sera alle 19, ma la mattina alle sette proprio no..), quelli che gettano roba dal finestrino dell'auto... tutto un malcostume frutto anche di assenza di educazione civica e familiare... e non andiamo affatto migliorando... ;)

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    1. Franco caro, Roma e' la città' più' bella del mondo ma viene continuamente sporcata e calpestata. E le cose non possono che peggiorare...

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  3. In sintesi: detesto un certo modo di vivere, quello di chi si muove come se l'intero pianeta gli appartenesse.

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    1. Sintesi perfetta, che condivido. Mala tempora currunt

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  4. Io non dimentico e al livore gratuito ( non tuo) rispondo comunicando sic et simpliciter la mia scrittura. A non risentirci.

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